Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #384
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
In questo trambusto un nostro ufficiale erasi lanciato da solo nel trincerone nemico.
Quivi, il temerario, è preso a viva forza dagli austriaci, che lo trascinano con loro nella fuga.
Le bombe ed i grossi sassi han completamente ragione del nemico che ci lascia padroni della posizione.
Ci sono compagni nell’ardua prova i militi del 12°, fra cui un bravo tenente, che si batte col suo fucile come un semplice fantaccino.
Non lo riconobbi subito perchè non portava le stellette da ufficiale.
Ma già si profila a sinistra, dove gli austriaci sono riusciti a piazzare un’altra mitragliatrice, una grave minaccia.
I proiettili radono il suolo e molti dei nostri sono colpiti.