Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #4

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Solitudine dei puri.

In fondo, alla guerra ci si dovrebbe andare come ad un rito in cui tutti possono essere chiamati al supremo sacrificio;

si dovrebbe andare coll’anima pura e libera da ogni men che nobile pensiero.

Ora questo non si riscontra sempre ed io comprendo che uomini come Vajna abbiano potuto sentirsi soli spiritualmente.

Anch’io nel mio modesto idealismo e sentimentalismo mi sento talora un po’isolato.

E così sogno tutto solo guardando le stelle cadenti la sera e ripetendomi qualche bella cosa che io abbia letta e che abbia trovato rispondenza nell’anima mia.

Con questo non mi credo niente più degli altri e sono convinto che mi ci vorrà molto sforzo per conservare in mezzo ai futuri eventuali pericoli la calma e la serenità dello spirito.