Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #120
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
tendiamo l’orecchio;
ma ormai tutto è vano.
Solo resta nel nostro cuore l’eco di quelle grida nella notte, ed ognuno immagina la morte desolata di colui che fu solo nella tormenta e nell’abisso.
Un letterato, che ha dato la vita sua per l’Italia, ha scritto in un suo bel libro, pur pieno di fede, alcune profonde, amare parole:
«Crediamo pure per un momento che gli oppressori saranno abbassati.
L’esito finale sarà tutta la giustizia e tutto il maggior bene possibile su questa terra.
Ma non c’è bene che paghi la lagrima pianta invano, il lamento del ferito che è rimasto solo, il dolore tormentato di cui nessuno ha avuto notizia, il sangue e lo strazio umano che non ha servito a niente».