Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #10

Torna alla pagina di ricerca

AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Muore nel 1910, improvvisamente, il padre;

muore nel 1912, dopo lunga storia di pianto, la sorella Laura;

muore nel 1913 un innocente di cinque anni, Dino, che rallegrava col suo sorriso la vedova casa.

La morte, che per molti fu causa delle prime riflessioni su problemi filosofici, fu anche per il Borsi il primo richiamo alla serietà del mondo in cui viviamo.

Che consolazione, che forza, che aiuto poteva trovare di fronte a tante sventure nei mosaici di parole scelte che fino ad allora erano stati la sua passione, e nelle idee pagane e sensuali che aveva piuttosto accettato dalla tradizione e dall’ambiente paterno che non creato col suo spirito e fatte carne della sua carne:

Nulla.

Si dovè sentire disorientato e sperso.