Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #14

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

In breve fummo armati e in ordine;

riunii il mio plotone, feci l’appello, e corremmo al comando del battaglione per riepilogare attentamente tutto il piano d’attacco con le carte topografiche in mano.

Poi il colonnello ci disse qualche parola, ci strinse la mano ad uno ad uno.

Finalmente ci siamo messi in marcia sotto la luna, abbiamo salito il monte, siamo discesi dall’altro versante e, giunti sulla riva dell’Isonzo, ci siamo disposti in linea.

Fino all’alba ho lavorato coi miei soldati a scavare la nostra trincea, vi ho disposto tre delle mie squadre e ne ho condotta una quarta con me, in una trincea coperta, lasciata dagli avamposti.

Sotto questa trincea scorre l’Isonzo, che vediamo dalle feritoie in tutta la sua incantevole bellezza.

A monte, sulla nostra sinistra, è il punto della riva dove sarà gettato il ponte per il nostro passaggio.