Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #124
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
«Nei giorni della battaglia cambia aspetto anche la vita normale della guerra.
Ma ancora ce la pippiamo così, beatamente.
«E io non invidio quei vigliacchi che sono rimasti».
Ad uno dei portaferiti, che era di Roversano (Cesena), si rivolse;
«Quando tornerai a casa — mormorò — va a trovare i miei e di’loro che io muoio contento di aver compiuto il mio dovere e li saluto.
Ed ora va pur tu all’opera che il dovere t’impone».
EDGARDO MACRELLI.