Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #22
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
All’infuori di qualche modificazione d’accento, portata dalle circostanze, o sia guadagno di semplicità o sia peggioramento di enfasi, all’infuori del mutar materialmente gli argomenti e le occasioni dello scrivere, tutto è com’era; un seguito della letteratura di prima, una ripetizione, se mai, per la fretta del lavoro, che approfitta delle abitudini più facili e più alla mano.
Non c’è mai stata tanta retorica e tanto plaqué come in codesta roba della guerra.
Se non facciamo la guerra....
Hanno detto che l’Italia può riparare, se anche manchi questa occasione che le è data;
la potrà ritrovare.
Ma noi, come ripareremo:
Invecchieremo falliti.