Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #18
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Questo senso ha la disciplina militare, per cui procede come in qualunque lavoro umano, ma in un’opera e in condizioni che trascendono l’umano.
Scavare un tunnel è cooperazione e ordine rincalzantesi come le squadre di turno; ma espugnare una posizione è una cooperazione disperata e sacra, che pare i versi ritmici di una invocazione, in cui nessuno ragiona più, ma ognun agisce come se tutti assieme si fosse inspirati di terrore sacro.
Si sente ch’è vicino Dio sul campo di battaglia.
Ed è questo ch’io non trovo in Tolstoi, il quale era troppo impressionista per essere religioso.
Cara piccola, ora sai circa quello che penso e sento in questi giorni di riposo accanto ai combattenti.
E ho una grande calma e una fede quasi di tornare a te, perchè non ho mai avuto ancora il senso della mia morte fra le morti altrui.
Cara, chiama il figliolo come desideri.