Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #46

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

L’amicizia consegna i suoi baci estremi nel segreto e nel silenzio fra un sorriso e l’altro dei morituri.

L’esaltazione della vittoria, lo scoramento del sacrifizio si compongono intorno alle ali d’oro dell’Angelo in cima al Castello con dignità antica e futura.

Non c’è un viso che riveli l’ansia; ogni triste parola è dissipata dal rombo del cannone.

In certe mattine di gran sole, la piazza Vittorio Emanuele è come un candido giardino fiorito di bandiere:

un vento fresco e puro mescola i colori e le fedi d’Europa è d’Italia:

sopra un’alta colonna di marmo la Giustizia alza nel cielo turchino la sua stadera; assisa in un trono napoleonico, la Pace aspetta.

L’orologio della torre getta le sue ore nell’aria, ma la Pace non le conta: