Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #59
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
La pesta notturna sulla strada che mena a Rovereto non aveva un secondo di tregua.
C’era un non so che di fatale in quel persistente diguazzar di uomini e di muli nel fango; una musica ora roca, ora sghignazzante, ora terribilmente uguale e rassegnata, che mi stringeva il cuore e mi destava pensieri di una tristezza accorata.
Un congelato.
Usciva da un angiporto di Raossi.
Barba nera, lunga, viso sparuto, occhi infossati.
Il fucile gli faceva da stampella.
Ritornava dalla trincea, pareva un rudere.