Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #135

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Ultimo bacio.

Io ti benedico, o sacerdote in veste di alpino, per il bacio che hai deposto con slancio fraterno sulla fronte del soldato che ho visto sotterrare la vigilia di Natale.

Era un baldo figlio delle Alpi.

Bello.

Gli occhi soli facevano spavento e la smorfia della bocca che doveva aver gridato tutti gli spasimi e tutte le invocazioni nei brevi istanti vissuti sotto la neve ruinata dalle Dolomiti.

Tu lo baciasti per i suoi congiunti, per la fidanzata, per gli amici che non lo vedranno più e che forse ignoreranno per sempre dove riposi.