Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #8
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Le riserve che ho fatto nella prefazione sugli scritti dei corrispondenti di guerra non han valore per tutti gli scrittori nè per tutti gli scritti.
Eccone qui uno, per esempio, eccellente, scoltura di impressione, alla brava, ma vera, verissima.
(Del resto il Civinini non è soltanto scrittore di fogli quotidiani).
La bontà di questo scritto sta nel suo carattere di forte reazione alle ammanierate pitture del soldato e nel far cogliere la grandezza e lo spirito di sacrificio nell’incoscienza più profonda.
Non si dovrà mai dimenticare questa pittura di parte del popolo nostro.
Essa è piena di suggerimenti ed apre tanti orizzonti.
Il Civinini, che già ebbe una medaglia al valore in Libia, l’ha riconfermata e postillata, per dir così, con due altre in questa guerra di tanto e di tanto più giusta, più grande, più seria, più tragica dell’altra.