Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #123
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
La piccola scarna figura si ingigantisce:
le sue parole quiete vincono il fragore della battaglia.
Non era un soldato qualunque, era tutto il popolo nostro, tutta la grande folla oscura partorita dalla nostra terra, che parlava con quella voce:
erano tutti i fanti d’Italia, il grande popolo minuto, l’eroica plebe della guerra, quella che va a battersi senza nulla sapere, senza nulla chiedere, sentendo solo che è necessario.
Lo vedo ora lassù, nella sua trincea tempestata dai cannoni austriaci, il piccolo fante meridionale.
È rannicchiato sotto il parapetto, come in agguato.
Accanto a lui sono altri soldati, che sembra gli rassomiglino.