Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #63

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Quando mi fermavo, carica di libri, davanti ai loro letti, difficilmente accettavano la mia offerta, e talora, più per un senso di riguardo e di deferenza verso di me, che per convinzione di procurarsi un diletto.

Spesso sentivo dirmi, con aria d’ingenuità e d’indifferenza:

«E chi ssa legge:», come cosa naturale e senza l’ombra del rimpianto.

Ancor più numerosi gli analfabeti dell’Italia meridionale, ma forse più desiderosi di sapere, o, per lo meno, ammiratori più entusiasti di coloro che sanno.

Ricordo il caso tipico di un bersagliere di Grottaglie (Taranto), che, appena arrivato all’ospedale, mi domandò, scorgendo la mia biblioteca, un romanzo da leggere.

«Può aspettare a domattina:»

«Come vuole»....