Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #127

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

ad uno, che si fermò pochi giorni, perchè meno sentisse la nostalgia dell’isola natale, detti un romanzo della Deledda: all’altro, che rimase più a lungo fra noi, un piccolo pastore dal viso da bambino, primitivo nelle idee e nei sentimenti, non potei offrire se non un libro d’incisioni dell’Illustrazione Popolare, perchè non sapeva leggere come non sapeva parlare.

Ma l’offerta lo rese felice:

«figure — figure....» e indicava le pagine col dito, con fanciullesca compiacenza.

Così un altro analfabeta calabrese, reduce dall’America, mi disse, un giorno, con aria implorante:

«Vorrei vedere persone....»

Gli posai la mano sulla fronte, temendo che avesse la febbre, e gli chiesi:

«Ma chi vuol vedere:»