Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #31
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Due mi bastano.
Grazie, ragazzi, ci sarà tempo anche per voi, vedrete, sarà per un’altra volta.
E partivano nella notte.
Il generale innanzi a tutti marciando rapido quanto l’Alpe lo consente con passo regolare calmo, le mani nelle tasche dell’impermeabile di lustrina nera, la testa leggermente reclinata a destra, sul petto.
Quando s’accostavano alla morte il generale fermava i due soldati, li inchiodava con una consegna in luogo di salvezza e seguitava solo, muto.
Gli occhi dietro le lenti, ridevan lo stesso riso sereno, il passo aveva la stessa fermezza e la stessa misura, la testa era leggermente reclinata sul petto a destra.
Rompevano la tenebra le striscie rosse delle fucilate, il tic tac rabbioso d’una mitragliatrice annunciava la falce frullana dei proiettili radenti in cerchio, ma egli seguitava.