Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #59
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Nel Nord-Albanese sono comuni la leggenda di Polifemo dell’antica Grecia, le favole del diavolo, del drago e dei serpenti che chiudono la strada dei montagnoli e di altri enormi animali fantastici che escono dalle acque;
ma in generale le favole e le leggende degli Albanesi sono brevi e a tinte semplici come la loro natura primitiva:
certo, il più delle volte, come io ho udìto, hanno per fondamento animali mostruosi.
È ancora in uso di mettere sulla bocca del morto una piccola moneta perchè il popolo pensa che si debba pagare il passo di un fiume, (Acheronte) nell’altra vita.
A quest’uso si riferisce il ciuffo, (perce) che gli Albanesi risparmiano sul cucuzzolo della testa completamente rasata:
questo uso è certo di origine orientale e forse importato dalla dominazione turca.
Resiste ancora l’usanza d’incoronare con giovani virgulti le teste dei buoi alla festa di S.