Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #160
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Il sogno della egemonia universale è stato infranto.
Il mondo è insorto.
La pace e la civiltà dell’umanità futura debbono fondarsi sul rispetto delle compiute.
autonomie nazionali, (vive approvazioni) fra le quali la grande Germania dovrà vivere pari alle altre, ma non padrona.
(Applausi vivissimi).
Le ingiurie del Cancelliere.
Ma il più notevole esempio dell’orgoglio smisurato con cui gli uomini che dirigono la politica dell’Impero germanico considerano le altre nazioni, si trae dal quadro che il cancelliere Bethmann-Hollweg ha fatto del mondo politico italiano.