Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #48
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Sono così belli gli articoli dei nostri corrispondenti di guerra...
quasi quasi, fan venire la voglia di combattere anche alle donne:...
Infatti, una stupida — che si crede colta — signorina, mi scriveva da Napoli:
«portatemi, a guerra finita, un pezzo dell’orecchio destro di Francesco Giuseppe:...
— Se io, donna, potessi trovarmi al vostro posto, sarei orgogliosa di soffrire per la Patria:»
E ti par poco per una donna:
Ma, quella signorina, pur essendo stupida, se avesse visto qualche testa volare, qualche grappolo di uomini sparire, allo scoppiar di un obice, senza che se ne possa ritrovare neppure un osso... allora mi avrebbe scritto altrimenti: