Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #9
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Io non avevo altra via di scampo della mia vita altro che quello che o usato a fare.
Mi scuserete che non vio fatto avvertire avanti di far cio ma questo lo fece perche Sarebbe stato Sicuro che Voialtri mi avresti Sconsigliato e per Cio non vi o fatto avvertiti.
Dunque ora mi ritrovo qua Isvvizzera Siamo internati nel Canton Glarus Ove mandano tutti i Disertori e non ci stiamo male.
Inquanto poi alla mia salute io sto benissimo Come spero e Desidero di tutti Voialtri in Famiglia Come pure il Fratello e Ortenzia con suo marito e i suoi bambini.
Vi domando un piacere se me lo fate
Se potete mandarmi la mia roba mandatemi il Vestito con tutte le maglie e Camicie del lavoro e pantaloni del lavoro e quella braga del Vestito Nero del Fratello che a lui tanto Se viene a casa non ci va piu bene.
Guardate che verra una Ragazza di Rovetta a trovarvi ché e quella che mi faceva da mangiare quando mi ritrovavo all’Ospitale facendo la quarantina Dategli da mangiare e da bere che a me mi a fatto tanti piacere poi io vi ricompensero Cara mamma farete il piacere a Consegniarli a quella Ragazza il mio anellino che lei me lo portera e una mia Fotografia di quelli Vestiti da Soldato Intanto non o piu niente a dirvi altro che di Salutarvi tutti in Famiglia Salutatemi tanto il Fratello e Parenti e mi dichiaro Vostro Figlio