Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #13

Torna alla pagina di ricerca

Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

caro padre tumiai deto seo bisogno diqualche cosa chetelo farosapere mainvece mio fratelo mia deto chemelimanda lui e cosi voi lispendete unaltravolta.

Vi facio sapere che midico chemito cadare altri 20 giorni e poi avavemo il cambio ma prima niente —

o inteso che non pagate niente dimulta cosi adeso spidiro qualche cartolina o sentuto chemi fratello sitrova ancora in riposo nosesa quando avvara guella fortuna didare inripo —

vi facio sapere cheil regg.to 13 è 14 isoldati anno copato uncolonelo e unmagiore è uncapitano ferito e poi liano butati infiume isiano masati perche i soldati nonvolevano dare in trincela e cosi medico chefara anche il 124 perche noi abiamo una [... ] ma diquelle crande celioficiali cheiano paura delli soldati chelirevolta perche sesivolta delli soldati, noidicemiga quando il [... ]

lui subito rimesta lasciabola e sinpianta sula pansa e nosischersa qui a noi siamo venuti per masare è perfarse masare dunque questo e nostro mistiero.

altro nomilungo chedisalutarvi tutti vidono milioni di baci a tutti Ricambio saluti a tutti quelli chemiano mandato

adio da Gino