Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #8
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Carissimo Cognato
A deso ti facio sapere delle mie notizie che mitrovo in prima li gna quarda che sono pasticci per che Tutti i giorni si sparra, sepre e ziamo senpre al medesimo posto e non socosa dirmi di questo come vole andare.
Tutti i giorni senbra ancora pegio Tutti i giorni pure, bisogna a vere paziesa che speriamo che tutto paserra Ce sempre la sperasa Tutti i giorni ma chi sa quaddo vera quel giorno di rivederci Tutti in zieme Carissimo Cognato quardo che avenire in nitaglia sono molto pasticci sevedesi quado si conbatte sivede la gente a cadere per terra come le moscie quardo che vedere un putto cosi sono gia cose che fanno piangere fina le pietre io Tante volte mi meto piangere dame stesso avedere delle cose cosi e purre da un giorno allatro mi to cherro anche me ma speriamo che con la uito di dio che mi lascia ancora al meno la fortuna di andare ancora alle nostre case.
Carissimo Cognato
Tue sei statto ancora fortunato che ancora statto in merica perche al tremente sa rebbe anche te afare il soldato per che da 40 anni sono Tutti soto alle armi fino 18 anni si pol dire che sono tutti sonto quelli di prima e quelle di terssa e anche i ri formati prin cipia da la classe del 1876 fino alla classe del 1897 sono Tutti sotto Basta miresta che salutarti di vivo cuore E Tatti saluti ia mie nipoti e 100 baci ia mie nipoti.
Carissima sorella
Ricevi i piu sinceri saluti e baci e una stretta di mano dal tuo fratello Sebastiano.