Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #8

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

in ogni modo io sono riconoscente della tua espressione al pari di te e voglio sperare che sia vero ciò che tu dici così potrebbe arrivare con più facilità quel giorno della completa soddisfazione.

O poi inteso desideri sapere se qui fa molto freddo senza dir altro ti dico solo che è fino dal 22 di notte febbraio che continua a cadere la neve e acqua come pure oggi ce ne già 70 centimetri e su quel monte che te ne ho parlato ce ne più di un metro.

che purtroppo mi tocca andarci questa sera.

Insomma se tu potesti vedermi quando indosso un paio di stivali bianchi fino all’altezza del ginocchio e il disotto è di una grossezza di 5 centimetri di legno e una specie di quei sacchi che portano in chiesa di S. Biagio di Pasqua e un elmetto in testa di acciaio e tutto armato come un brigante col bianco della neve e di quegli oggetti che to detto nonti riescirebbe di conoscermi.

Basta mi mantengo sempre paziente e forte di coraggio perché qui tutti quelli che ritornano dalle licenze portano queste nuove che presto venga la pace.

O poi ricevuto fra le tante lettere e notizie che mi mandano un’articolo pubblicato sul giornale quale domanda a l’onorevole Ferri al ministero della guerra se non crede che sia venuto il momento di soddisfare il nostro desiderio e l’opinione pubblica cioè primo di dare il cambio a tutti quei reggimenti di soldati che si trovano in prima linea fino dal primo giorno della dichiarazione di guerra.

l’altro dice che e ora che cominciano a far le cose un po più giuste cioè di sloggiare dalle officine meccaniche e industria quei finti operai che io dico che non sono altroché tutte persone che godono quella tranquillità perché sono appoggiati da favoritismo del denaro e del governo.