Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #6
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Carissimo padre
Vengo con questa mia, per farvi sapere che di salute io sto benissimo, come spero sia anche di voi.
Io vi domando scusa per questo mio grand ritardo, di darvi mie notizie, ma credete io non viò scritto per non farvi sapere in che luogho io mi trovavo, perché so che voi e anche la mamma avreste avuto tropo dispiacere.
Ora vi faccio sapere che io sono spulso dalla Svizzera, e ora mi trovo qui rinchiuso già da 15 giorni per aspettare che arrivi le mie carte D’Italia, e poi e facilissimo che mi mandano alla frontiera Francese.
Dunchue appena ricevete questa mia se potete speditimi subito 50 franchi per cartolina vaglia.
E assieme mandatemi una lettera, e scrivetemi il giorno che mi avete spedito il denaro.
Fatemi sapere se è già stato fato il processo per la mia desarzione e che condanazione mi hanno dato, perché se non mi mandano le carte e facilissimo che mi rimandano in Italia.