Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #17
Autore | |
---|---|
Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
baciatemi tutti i miei fratelli sorelle, e ricevete un bacio voi e la mamma vostro afessionatissimo Erminio per me non state farvi pensiero perche ora qualunque sia la mia sorte io sono gia preparato a tutto.
Se sarò mandato in Francia vado a lavorare, e se avrò la sfortuna di essere spulso in Italia, farò la mia punissione che mi daranno, e poi andrò in ghuerra come tutti li altri;
forsa, salute, e coraggio non me ne manca, e la morte mi fa pocha paura.
Dunchue vi raccomando di non prendervi pensiero per me ora che avete bisogno di essere tranquilli.
Appena ricevete questa mia mandatemi quello che viò gia detto, e una risposta, che sono premuroso di sapere qualche cosa.
Vostro affezzionatissimo figlio —
B. Erminio