Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #20

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
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Contenuto

Caro nipote, te sei bene, e pensa bene a quel che fai prima di ficcarti in testa di venir in questi paesi, qui la civiltà è scomparsa completamente, oltre che mi trovo, come mi trovo, in realtà va male per tutti —

stà pure dove sei, e dimentica pure questi paesi, che è tutto quel che posso consigliarti.

Di parte mia, maledisco l’ora che o fatto ritorno, te sai benissimo che io sono sempre stato all’estero o sempre fatto buona vita:

ma appena messo piede in Italia, vedi il compenso:

Il compenso è che noi alpini siamo in prima linea fino ai quarant’anni.

Mentre nelle città all’interno sono piene di giovanotti esonerati od imboscati, in modo che fanno la guerra facendo i suoi interessi, e fuori pericolo:

(però sono quelli che gridano Viva la Guerra).