Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #33

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
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Contenuto

Viva la pace e la libertà.

I tuoi fratelli sono tutti bene e in gamba.

Darai mie notizie a Casemir e la famiglia C. e tutti i miei amici.

Tanto a Casemir come C. l’avrei già scritto, ma scrivere bene non posso, e male non voglio.

Altro non mi resta che di salutarti te e tutti quanti, godetevi vostra America e lasciate a parte tutti i guerraioli.

Quando scrivi scriva a mia moglie, così sono più sicure che ci raggiungono.

Dimmi pure come va colì, preciso, così quando la guerra sarà finita a secondo come và farò ritorno in America, qui sono paesi barbari, pieno di sfruttatori e tutto di quel che può essere di peggio in questo mondo.