Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #25

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
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Contenuto

Quando mi trovo da quelle parti specialmente quello che o passato in fabrica io mi ramento sempre, ma però mi ramento sempre anche i belli giorni in alegria e che non indossavo questa montura.

Ed ora in vece trovandomi schiavo di tutti per colpa di questi tedeschi iniziatori del malle, di tutto il mondo in tero.

Se noi Italiani fossimo stati di una idea sincera e sinceri, ora saressimo gia a Viena e così non avremo mai la vittoria e nemmeno la pace.

ormai il nostro destino è questo io spero sempre in bene tu stesso caro Giovanni perché penso che sono ancora giovane e che o un bambino a casa che mi chiama sempre, dimanda dove è il papà ai nonni.

Dunque con questa non mi alungo più tanto perché le chiachere è innutille, ci vuolle fatti.

Ti saluto tanto, salutami tua Giulietta e sua famiglia e tutti che domandano di me.

sperando che la tua salute sia buona e così pure i tuoi lavori e delli tuoi genitori e tuo fratello.