Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #14

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
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Contenuto

Vuoi sapere nove del paese.

ti faccio sapere che è un paese di pianti, carne [ rossa: ] da pertutto ogni giorno si sa qualche cosa che uno o l’altro è ferito o morto oggi si e saputo che Mimmo di C., o sia il marito di E. e ferito gravemente capirai che piacere se si sta proprio vicino si prende parte al dispiacere.

sai che qui ai nostri dintorni ci sono dei disartori, tanto è vero giu asi è trovati dentro la cappanna di P. ed Aida che conosci bene, stavano tra mezzo al fieno tuti in una volta gli sono usciti fuori due militari e la bene scaprestata si è fatta forte perché sai che è una donna forte, ma dalla paura ci stà male.

Si dice che siano italiani sonoin somma se non se la fa finita se le sente di tutte.

Tu fatti coraggio e sta contento.

Ricevi saluti da tutti, i figli ti chiedono la S. B. e ti baciano.

Da me tante cose care ed abracci credimi tua indimenticabile consorte Cristina — Spero di rivederti presto - tanti baci.