Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #5
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
8. 17 Caro Antonio, or ora mi giunse tua cartolina, e capisco che non ai compreso che io desertai, e lo feci per una punizione la quale trovo ingiusta, ora sento che non lo farei, ma ormai il male è fatto, speriamo di vedersi ancora dopo la fine della guerra se avrai la fortuna di rimanere incolume e che io ne resto sano come lo sono ora.
Edoardo sta bene, ebbi sue nuove ieri l’altro.
Ciao e scrivimi di spesso che è mio conforto.
Baci e auguri tuo Silvio — Saluti, stammi bene, ciao Da Zona di guerra A Brescello (Reggio Emilia) Zona di guerra 21.
8. 1917 Carissima Cognata E Famiglia Con ottimo stato di mia salute Rispondo subito alla tua desiderata lettera.
Cosi tanto speranzoso di trovarti in buona salute come sempre di auguro.
Con molto piacere ricevo sempre tuo caro scritto che ami è molto desiderato molto di più sono stato contento nel sentire che mio Fratello è riuscito a venir a casa per qualche giorno questo ame mi Fu stato un solievo nel cuor mio sentire queste belle notizie che ogni qual volta che mi fa vedere la mia cara Famiglia.