Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #94
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
se non ti fucilano quelle canaglie d’austriaci ti fucileranno in Italia.
Tu sei un farabutto un traditore; ti dovresti ammazzare da te.
Viva sempre l’Italia, morte all’Austria ed a tutte le canaglie tedesche: mascalzoni.
Viva l’Italia, viva Trieste italiana.
Non scriver più che ci fai un piacere.
A morte le canaglie Da Zona di guerra A Demecser (Ungheria) Li 24.
8. 17 Carissimo Amico Umberto Con molto piacere ti scontro alla tua lettera alla quale sono stato molto contento della tua buona salute e così ti posso assicurarti di mè, e anche i tuoi Genitori stano bene, Caro umberto tu mi dicci di farmi coraggio ma lo sai anche tu che ora mai è da molto tempo che mi faccio coraggio ma una pianta a furia di segarla casca, e un po troppo lunga la barba diventa griggia, ed ora qui sembra che comincia ora la guerra, e siamo così stanchi tutti che non puoi immaginare.