Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #220
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Ho avuto tre allievi particolari:
due capitani francesi, i quali hanno perfettamente e rapidamente imparato;
un giovane capitano inglese, aviatore, laureato di Oxford, il quale conosceva benissimo la lingua e la letteratura italiana e col quale abbiamo letto e tradotto gran parte delle poesie del Carducci: la Vita nuova del Sommo Poeta e altri capolavori.
Ho dato tre conferenze sull’Italia contemporanea (sociale, economica e politica) poche settimane dopo Caporetto:
e credo di avere fatto opera buona e coraggiosa.
Ho infine aperto un corso di lingua italiana (elementare) ed ho avuto dodici allievi.
La musica ha avuto una parte importante sulla mia esistenza.