Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #13

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Mia Cara, si maledisca il nostro destino crudele che sensa fondo e sensa confino nero esterno e nesurabile a voluto essere oroso preparandomi a un abisso spaventoso, a mé ne imposta siano pur maledetti quei Carnefici che così vilgenti e ingiustamente uccidono una Creatura buona e innocente.

Mia Cara in mezzo ha chuesto trovo forza di dire con imprecare o Cara;

Non avrei pace, se Dio con lui mi vuole è perché mi vuol bene e che mi ama e non vuol che le mie sofferenze siano delugate, rasegnati alla mia brutta sorte, consola i miei cari genitori e prega per lanima del tuo Dino, se un altro Ideale per te è preparato vogliale bene al pare del mio ma ricordami sempre nelle tue preghiere.

Volio da te Cuesto favore chredo non me lo negherai, se si trova a Casa ancora il mio compagno B.

li darai i miei ultimi saluti e digli che sono sempre ricordato e racontagli la mia sciagurata morte.

Ora mia Cara non posso derempermi la sentenza e guardo la didietro mi aspetta con gelido sudore che sono circondato.

Addio Cara arrivederci in Cielo e nell’ultima istante della mia vita le do un sincero sguardo alla tua fotografia e ancora ti bacia un ultima volta tuo sventurato Dino Ricordami sempre nella tua Preghiera Eccellenza: