Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #217
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Morale.
Attacco frontale - manuale tecnico - pratico di far massacrare l’esercito e mediante un semplice sfondamento fare invadere tutto il Veneto.
La dura verità è questa: che facciamo ridere.
Quando mesi fa discutevo qui con austriaci sul valore dei nostri, enumeravo le conquiste e la prossima caduta di Trieste, questi ridevano tranquillamente e mi promettevano una prossima offensiva con passeggiata a Milano.
Pur troppo...
ci siamo quasi.
Qui vi sono cartoline illustrate, in cui il soldato Italiano è rappresentato colla testa del leone e l’ufficiale colla testa dell’asino.