Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #254
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Bollati Boringhieri |
Luogo | Torino |
Data | 2000 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 528 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 528 |
Parti Gold | 401-520 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 3/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Il più grave e il più importante dei motivi di sofferenza è dipendente dallo speciale razionamento di viveri esistente in Germania pei prigionieri, razionamento che, non bastando mai a calmare neppure gli stimoli più urgenti della fame, ingenera negli ufficiali uno stato continuativo di perturbazione nervosa e di malcontento, che, contenuti sinora da una salda disciplina, potrebbero facilmente, col prolungarsi delle attuali condizioni, degenerare e trascendere a dimostrazioni chiassose e comunque ad atti inconsulti, con grave scapito degl’individui in particolare e del buon nome d’Italia in generale.
Né è da credersi che a pagamento si possano acquistare dal commercio generi commestibili, poiché la vendita di essi è dalle autorità tedesche assolutamente proibita.
Ogni istanza diretta ad ottenere un vitto meno scarso non à ottenuto alcun esito:
le autorità tedesche rispondono che non possono dar di più ai prigionieri ed esortano gli ufficiali a rivolgersi alla madre patria od all’amica Inghilterra.
Il denaro italiano viene qui cambiato in ragione di 60 marchi ogni 100 lire e l’enorme costo dei pochi oggetti acquistabili à esaurito quasi totalmente ogni risorsa.
Ad esasperare maggiormente l’animo degli ufficiali concorrono inoltre altri fatti: da due mesi a questa parte nessuno à ricevuto notizie della propria famiglia, nessuno à ricevuto quei pacchi di commestibili e di biancheria che, per cura dei comitati regionali di soccorso, potrebbero essere inviati pel tramite della Croce Rossa: ed a questo riguardo prego V.
E. di voler considerare che gli ufficiali ànno ancora indosso la biancheria dello scorso ottobre, poiché il costo esorbitante di essa in Germania non consente che a pochissimi di farne acquisto.