Voci della Grande Guerra

Rossano Veneto 29 / 4 / 1919

lettera

Egregio Sig. D. Luigi,

Ieri vi scrissi una lettera, e vi scivo quest’altra;

e vi fo’sapere, che ho scritto pure a mio zio Giovanni Sgambati, che venisse da voi a spiegarvi meglio.

Io vi prego di occuparvi di me: di scrivere o meglio andate in persona a trovare l’avvocato, e deve vedere al distretto Avelinno, il mio foglio matricolare, vedere a quale Tribunale Militare si trova il mio processo e mi dovete fare chiamare subito a fare la causa della mia diserzione.

Se mi fate chiamare a fare la causa, io sono sicuro che mi mandano in congedo;

perciò, io prometto una somma da lire 200 a lire 300 dico trecento;

ma mi deve disbrigare per il 15 Maggio o poco dopo la moneta la depositerò quando mi chiama a fare la causa, appena prosciolto che mi danno il congedo si pagherà.

Se si può fare me lo fate sapere subito Se si può risparmiare la moneta a spendere più poco io faccio quello che dite voi

Se cacciate moneta prima io la pago, basta che vi occupate di me.

Carissimo D. Luigi, io vi fò sapere che qui, li cominciano a fare partire a fare la causa cinque sei per compagnia ogni volta, ma io non vorrei aspettare più, cosi pensate voi, se poi mi chiamano a fare la causa ve lo farò sapere.

Poi vi dico che io sono di 3a categoria e inabile qui non faccio nulla.

Sono della classe 1880, nato a S. Martino il 25 Maggio, vedete se potete farmi chiamare al distretto come che sono prosciolto e faremo il complimento a chi mi favorisce che io forse non risulto disertore, se non sono a Caserta oppure al Tribunale militare di Cosenza o a Padula o non risulto.

Vedete voi.

Carissimo D. Luigi, voi mi dovete sprogliare, se non si può fare quanto vi ho scritto me lo fate sapere subito, se si può fare lo stesso.

Mi direte pure;

se me ne vengo da per me, e mi presento a distretto, col vostro impegno, se mi daranno il congedo e gli daremo quella moneta che si dovrebbe spendere per fare la causa, perché io ho goduto l’amnistia e sono di buona condotta e classe vecchia ed inabile.

Pregovi, rispondermi su di questo che io per il 15 Maggio voglio essere da voi.

Con stima Vi saluto con la vostra Signora e famiglia Sono vostro Dev.mo Ciardiello Antonio

Soldato Truppe Ausiliarie

11a Compagnia

Rossano Veneto P. di Vicenza

Voi potete sapere meglio di me, regolatevi e rispondete qui si dice che per il 15 maggio ci mandano a tutti a fare le causa, se voi siete sicuro trattenete di farmi spendere moneta qui appartengo alla 4a Armata ed il processo sarà a Genova:..

Li 20.2.1919 zona di Guerra

lettera

Egregio Signor Don

Luigi oggi mi giunte la vostra cartolina che portava la data 11 corrente del mese guinto la gioia che ho provato assentire che mie stato accordato il mio esonaro i ringraziamenti tanti.

Ma poi nel medesimo tempo viposso dire che finora non mie giunte niente qui spero che, fra giorni di arrivarmi poi vifò sapere, che io mi trovo sul piave e mi trovo nella medesima compagnia dove stave in francia che è stato rinbatriati tutti in Italia tutto il comando del mio reggimento si trova qui dove stono io adesso quinti la domande si è andato in francia la mandano qui solo in un sacco di ritardo con questa maledetta posta quindi, io sono andato in fureria e hanno detto che non bisogna scrivere a nessuno posto chisà poi come varrà a finire che io sono tanto sfortunato termino di scrivere con la penna ma non il cuore, di salute stono bene aucurio di voi tutti di famiglia co ntanti aff.tuosi saluti un forte abraccio di cuore mi firmo il vostro cugino specioso bacio alhy zia Giuseppina e la mia direzzione

Sold. Specioso Clemente

122a Compagnia

13 Battaglione lavoratori

22° Zona lavoro

Zona di guerra

Solo mi fate sapere se è partita la domanda da Salerno e si è stato in viato a corpo saluti di nuovo vostro Precioso.