Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #27
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | L, 195 |
N Pagine Pref | 50 |
N Pagine Txt | 195 |
Parti Gold | 9-51 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Sarà fra queste gole alpine, dove comincia la nostra bella patria, dove i buoni contadini ricorderanno tanti giovani visti passare e non più ritornati.
Non ricordarmi quando vedi un morto, ma abbimi presente quando ero in sottanino, quando cominciai a vestirmi da uomo, nella distinta divisa di collegio e poi da borghese, finalmente vestito da volontario e nella grande uniforme da ufficiale ….
Ancora ti accompagno in chiesa, ancora rido e scherzo con i miei fratelli, ancora faccio delle gite con voi:
I cavalli e tutte le altre bestie, Palazzo di Piero, Poggio Piglia sono stati i miei divertimenti da piccolo, e lo sarebbero ancora, se vivessi.
Vi ho dato delle consolazioni, avrei continuato:
vi avrei voluto felici, i miei fratellini vi compenseranno e saranno sempre le vostre colonne....
Non mi considerate perduto, ma sempre presente con voi;