Voci della Grande Guerra

Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #45

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Autore
Professione Autore
EditoreEdizioni Roma
LuogoRoma
Data1935
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine TotL, 195
N Pagine Pref50
N Pagine Txt195
Parti Gold9-51
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

il ricredersi è dell’uomo degno:

Abbi sopratutto un concetto chiaro dell’onestà senza transazioni, senza eccezioni, senza restrizioni mentali.

E ricordati che il nome che porti deve essere purissimo, deve essere simbolo di onestà, di integrità, di laboriosità.

Se io cado per la Patria, dovrai nella mia morte trovare una ragione di più per amare questa nostra Italia che, sentendo in sè la miseria di tanti secoli, e pure la forza di superarla, si è cimentata in una lotta aspra, difficile, lunga che potrebbe anche mettere a rischio tutto il suo avvenire.

Ama la libertà, ma non eccedere;

ogni libertà deve avere un limite nella libertà altrui:

diffida di chi, in nome di essa, spregia la disciplina sociale, quella dello spirito ed anche quella del corpo.