Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #61
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | L, 195 |
N Pagine Pref | 50 |
N Pagine Txt | 195 |
Parti Gold | 9-51 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
«Nelle trincee, a pochi passi dal nemico, mi sembra di star meglio».
9 luglio 1915.
Carissima Maria, la buona stella finora mi protegge e voglio sperare che sia sempre così.
Immagino come te la passerai a Firenze, col pensiero sempre fisso alla mia sorte.
Ci scommetto che stai peggio di me.
Oramai sono avvezzo a sopportare anche i disagi più gravi e nulla mi spaventa;
soltanto mi sta a cuore la salvezza d’Italia.