Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #20
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | L, 195 |
N Pagine Pref | 50 |
N Pagine Txt | 195 |
Parti Gold | 9-51 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Non si lamenta, però.
Se un’altra causa, se un altro perchè, da voi lo tenesse lontano, forse imprecherebbe contro questa causa, contro questo perchè;
ma l’idea grande, il sogno sublime a cui tutto s’è donato e che l’ha fatto partire felice, troppo lo tiene, troppo l’incatena per farlo lamentare, anche per un solo momento.
Con la fede del vero cristiano, che le prove sopporta, Dio ringraziando di avergliele inviate se esse gli gioveranno per l’eterna salute, io accetto tranquillo questa necessità che mi angustia, sapendo che per essa più degno mi rendo di vantarmi figlio del mio suolo.
Voi pure alla Patria donate il vostro dispiacere:
acquisterete maggior diritto d’amarla.....
Bacioni infiniti