Voci della Grande Guerra

Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #7

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Autore
Professione Autore
EditoreEdizioni Roma
LuogoRoma
Data1935
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine TotL, 195
N Pagine Pref50
N Pagine Txt195
Parti Gold9-51
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

7 luglio 1915.

Carissimi, grazie delle vostre lettere e di tutto, anche dell’«auspice trifoglio di quattro foglie» che mi ha recato tanta, tanta gioia, perchè par mi assicuri il compimento di tante belle cose che mi auguro, che ci auguriamo....

E tu Nisia (la sorella Deonisia) quali lontani ricordi porgi alla mia memoria:

Le capannucce e i ginepri della Marina di Pisa:

Quante e quante volte anche a me, anche qua, tornano dinanzi agli occhi della mente quei cari ricordi, pieni — perchè no — di nostalgia:

Quale e quanta differenza da allora ad ora:

Allora io facevo belle capannucce, dove mi assettavo contento e sarei rimasto felice tutte le mie giornate.