Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #80
Autore | |
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Professione Autore | |
Editore | Edizioni Roma |
Luogo | Roma |
Data | 1935 |
Genere Testuale | Lettere |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | L, 195 |
N Pagine Pref | 50 |
N Pagine Txt | 195 |
Parti Gold | 9-51 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
abbiamo dato loro un brodetto come si deve.
Ed ora basta di guerra, parliamo di cose più liete.
Mi fa piacere che le bimbe vadano migliorando e speriamo che presto siano ben ristabilite.
Appena guarite, portale a fare un bel giro lungo in automobile, che il babbo pagherà le spese, e poi dirai loro che appena mi sarà possibile manderò le due più belle bambole di Gorizia, purchè siano buone e non piangano mai.
Io non ti dico mai nulla di quel che facciamo o di quello che faccio.
Non lagnartene.
Prima di tutto, nulla possiamo dire — altrimenti la censura non lascia passare la lettera — in secondo luogo io non ho mai fatto nulla di nulla.