Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #326

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Troppo soffersi in questi mesi, troppo soffro.

La vita stessa, tutta la vita futura mi appare scialba, disutile, senza scopo, senza valore.

Mi è indifferente il pensiero di una schioppettata nella testa e quello del ritorno in patria.

Solo il ricordo religioso della famiglia mi toglie di preferire la morte: il pensiero della mia mamma che m’attende, che chissà quando potrò rivedere: il pensiero di Clara ed Enrico.

Se non fosse per loro, mi sarei già cacciato contro un fucile. —

Adesso sono stanco;

continuerò domani. —