Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #566
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
---|---|
Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
mirai la grande città, che vidi solo in parte, e male, dal treno.
Anche quivi però deserto, morte e non vita.
Da Francoforte partimmo, aggregati a un treno merci, eterno, che ad ogni stazione si fermava a manovrare o a smistare carri.
Gaddus lascia Francoforte il 28 marzo 1918, mattina.
Nel seguito del viaggio, nulla di notevole:
passammo per Offenbach, Hanau (Ost), Fulda, Hünfeld, Hersfed, Bebra.
Giungemmo a Bebra la sera, tardi.