Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #706

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Io non ero presente, perché non romano, ma vi partecipai col cuore, mandando il saluto del figlio senza scarpe alla Madre lontana ed augusta ed eterna. —

La sera, anche al nostro blocco, un commosso discorso del capitano Casella. —

Poi suono di inni patriottici, fra gli ufficiali plaudenti all’impiedi, a capo scoperto.

Si gridò «viva l’Italia» e io gridai commosso. —

Poi piccolo trattenimento musicale, con qualche macchietta;

si distingue come discreto macchiettista, il tenente Lorigiola.

Jeri ricevetti la notizia di due pacchi, di cui uno solo mi venne finora consegnato, e oggi la notizia di un altro.