Kobilek: giornale di battaglia Frase: #17
Autore | Soffici, Ardengo |
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Professione Autore | Scrittore, pittore |
Editore | Vallecchi |
Luogo | Firenze |
Data | 1919 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) |
N Pagine Tot | 206 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 206 |
Parti Gold | 7-28 (22) |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 1/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Era seduto fra Casati e me, il che mi dette occasione di parlare con lui durante il pasto;
e l’impressione che ricevetti dalle sue parole e da tutto il suo modo di fare fu ottima.
Si sente che il generale è un uomo forte; una mente superiore, realista; e un carattere.
Nell’intimità è allegro e familiare.
Scherza volentieri con tutti, ma s’intuisce che ad un certo momento potrebbe anche far fucilare ognuno di noi se lo credesse necessario.
Ha il dono che solo posseggono gli uomini eminenti in qualche scienza o arte:
infonde sicurezza in chi gli sta vicino o dipende da lui, tant’è vero che bastò la sua breve presenza fra noi per infondere in ognuno un nuovo senso di serenità e di decisione.