Delenda Austria Frase: #61
Autore | Salvemini, Gaetano |
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Professione Autore | Intellettuale, storico, politico |
Editore | F.lli Treves |
Luogo | Milano |
Data | 1917 |
Genere Testuale | Discorsi |
Biblioteca | Biblioteca Polo Umanistico Università degli Studi di Salerno |
N Pagine Tot | 58 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 58 |
Parti Gold | [15-30] [1-14] [31-58] |
Digitalizzato Orig | Sì |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Anzi le spese, che non potrebbe più dedicare ragionevolmente alla flotta, rimarrebbero disponibili per aumentare le forze di terra.
Si afferma la necessità di spezzare il militarismo germanico.
— Ma si può distruggere un esercito con una battaglia:
non si può sopprimere né con una battaglia, né con un trattato, il militarismo, cioè l’abitudine intellettuale e morale, che ha preso un popolo di considerare un esercito sterminato come una propria necessità vitale, e la preparazione della guerra come la più promettente delle proprie industrie nazionali.
Finché questo stato d’animo rimarrà intatto, gli eserciti distrutti si ricostituiranno.
Si parla spesso di obbligare la Germania al disarmo.
— Ma come obbligarla: