1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 98 | La spiegazione di questo adattamento del C. S. non posso trovarla che in questa considerazione; prima della guerra, il C. S. , che non era orientato sulla guerra, deve aver dichiarato che la guerra era facile, che i mezzi bastavano, che noi avremmo vinto rapidamente; di fronte alla realtà delle cose, il C. S. avrà chiesto una quantità di mezzi che il Governo non era preparato a dover fornire; perciò oggi il C. S. non può addossare al Governo la colpa della impreparazione alla guerra; | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 122 | Il C. S. è malcontento del Governo centrale e viceversa; nè l’uno nè l’altro hanno il coraggio di prendere una determinazione energica. | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 371 | Di fatto il C. S. ha mandato ai Comandanti d’Armata un lunghissimo questionario tattico, al quale dovranno rispondere i generali ed i colonnelli che hanno veduto da vicino i combattimenti. | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 503 | Invece è il C. S. che amplifica ed infiora i bollettini. | |
1922, Douhet, pp. 1-46 Douhet, Giulio 1922 Diario critico di guerra 2: Anno 1916 | 589 | — Il C. S. , come ho detto ieri, ci manderà d’ora innanzi il bollettino austriaco perchè, nel caso, lo si possa smentire. | |