1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 5 | L’amico Casati , nostro maggiore (quando penso alla nostra amicizia di dodici anni, alla nostra lunga intimità di Milano , di Parigi , di Firenze : | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 8 | in partenza insieme per la battaglia:), Casati sapeva che il generale sarebbe venuto, ma non aveva detto nulla a nessuno. | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 14 | Era seduto fra Casati e me, il che mi dette occasione di parlare con lui durante il pasto; | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 22 | Pregati dal maggiore Casati , alcuni colleghi cantarono in coro canzonette piuttosto ardite che un sottotenente accompagnava a suon di chitarra: | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 46 | Durante questo trambusto ho visto apparire il maggiore Casati , e per la prima volta mi ha colpito la sua aria, per me inaspettata, di vero capo. | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 58 | Ho letto nel volto raggiante di Casati tutto il piacere di trovarsi, con tutti noi, ma specialmente con me, qui, in queste straordinarie circostanze. | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 126 | Poi Casati , parlandomi il giorno prima di questi luoghi che era venuto a «riconoscere», mi aveva detto che erano amenissimi, e che specialmente le posizioni che il nostro battaglione dovrà conquistare, avevano come l’aspetto dolce di un grembo di donna, dove non sarebbe triste neanche il morire. | |
1919, Soffici, pp. 7-28 Soffici, Ardengo 1919 Kobilek: giornale di battaglia | 141 | Verso le due del mattino, l’amico Casati , facendo un giro di visita alla linea, venne a trovarmi al mio posto e parlammo con meraviglia degli anni passati, delle nostre passioni letterarie, dei più bei segreti della vita e dell’arte. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 3 | Durante questo trambusto ho visto apparire il maggiore Casati e per la prima volta mi ha colpito la sua aria, per me insospettata, di vero capo. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 50 | Come si trattava di interrogarli, l’amico Casati , che doveva appunto farlo, volle che fossero disposti con un certo ordine davanti a lui. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 60 | Alcuni, veri militari, agivano, si movevano, rispondevano alle domande rivolte loro dal maggiore Casati , con la dignità inerente al loro grado, altri, poveri diavoli in divisa, umiliati, avviliti, si comportavano come schiavi sotto la ferula. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 66 | Casati gli aveva domandato in tedesco come si chiamasse, di dove venisse, ma quello era rimasto li con gli occhi sbarrati, intontito e non aveva risposto nulla. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 73 | — disse Casati irritato alla fine, e preso quell’aborto per le spalle, lo spinse nel branco dei suoi compagni. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 74 | Quella stessa sera, all’ora del crepuscolo, l’amico Casati mi propose di andar con lui a vedere il campo di battaglia di Rutarsce , dove non avevo ancora potuto salire. | |
1918, Soffici, in Prezzolini, pp. 175-181 Prezzolini, Giuseppe 1918 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese | 89 | Di su quelle macerie, e nonostante un ronzio di pallottole che una delle mitragliatrici superstiti avventava su noi di verso Gabrije , Casati ed io potemmo ammirare nel suo insieme la scena sublime. | |