1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1826 | Ma i soldati in coda della 3.a sezione , stanchissimi, con le mitragliatrici a spalla, non poterono seguitare il passo troppo rapido e nervoso di Cola ( Cola aveva un passo troppo nervoso, saltellante, irrequieto come il suo carattere, già altre volte riscontratogli), e s’accasciarono lì, pochi metri sopra l’acqua, nel gran disordine. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 1864 | Essendomi stato detto da De Candido Cesare , l’armaiolo della 3.a Sezione , che Cola aveva proseguito per Ternova , volli ad ogni costo seguirlo. | |
1917, Gadda, pp. 13-102 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 2024 | E lentamente m’incamminai con Cola , dietro noi Sassella , il mio caro e fedele attendente, e De Candido , che Cola aveva scelto per attendente lì per lì, poiché egli conosceva bene il tedesco; lasciando Ghezzi . | |
1918, Gadda, pp. 103-131 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 357 | Cattaneo si è di nuovo urtato con Cola e soprattutto con Bruno ; | |